Le macchine Senzani continuano a rappresentare una scelta primaria per le aziende che vogliono rendere sempre più sostenibili i pack dei loro prodotti: un bellissimo caso di successo è quello di Pastiglie Leone, storica realtà nata nel lontano 1857 che ancora oggi rappresenta il brand di pastiglie più vendute in Italia.
Una storia ricca di traguardi, caratterizzata anche dalle scelte di marketing, con packaging sempre più iconici che ne hanno raccontato l’evoluzione nei decenni e nei secoli; e anche ora che l’azienda è nelle mani di Michela Petronio e Luca Barilla, il percorso prosegue all’insegna dei trend che caratterizzano il mercato, primo tra tutti la sostenibilità.
La scelta per la produzione della nuova linea di pastiglie, uscita quest’anno in tutto il mondo, è ricaduta su Senzani, che ha messo a disposizione dell’azienda le proprie soluzioni customizzate per l’astucciamento verticale. In particolare, la VCMK realizzata appositamente per Pastiglie Leone consente di gestire il prodotto sfuso e inserirlo in un astuccio completamente rinnovato rispetto al passato: tascabile, richiudibile e con apertura facilitata, sempre in cartoncino ma senza doppio incarto, indubbiamente un grande passo verso la sostenibilità per un brand noto per le confezioni iconiche dei propri prodotti dolciari.
La macchina è stata consegnata da Senzani nei mesi scorsi e oggi è operativa nello stabilimento di Collegno, all’interno di una linea capace di gestire fino a 160 astucci al minuto.