Da sempre, la famiglia Senzani, accosta al suo essere impresa un amore incondizionato per tutto ciò che è arte e cultura, partecipando attivamente alla vita espressiva della città di Faenza. Non a caso i Senzani furono tra i primi a sostenere, nel 2002, l’apertura del Museo-Laboratorio dedicato a Carlo Zauli, considerato tra i migliori ceramisti scultori del Novecento. Ora, il figlio Matteo ha recuperato i locali del laboratorio originale facendone un percorso museale. La famiglia Senzani ha scelto di affidarsi all’originalità di Matteo Zauli il quale ha realizzato, in collaborazione con un collettivo di artisti newyorkesi, una creazione esclusiva in soli 50 esemplari: preziosi omaggi per i clienti e non solo per il periodo natalizio. Il Cubo introspettivo, questo il nome dell’opera che richiama poeticamente il core business dell’azienda, si ispira apertamente alla ricerca zauliana sulle dimensioni primarie aggiungendo a questo aspetto una riflessione sulla profondità della forma e quindi, dell’esistenza.